L’intervista esclusiva con Geepsity ci porta nel cuore di un viaggio musicale profondo e intimo. Con settembre è giunto il lancio del suo singolo, “Migliore Amico”, un brano Pop Rap carico di emozioni e significato.
In un’epoca in cui la musica è una finestra aperta sulle anime degli artisti, Geepsity ci ha concesso un’occhiata al suo mondo interiore attraverso questo singolo. “Migliore Amico” non è solo una canzone, ma un invito ad entrare nella mente di un giovane artista che ha trovato la sua voce nella musica.
Nell’intervista, Geepsity svela i dettagli dietro il testo personale e intenso di “Migliore Amico”, condividendo pensieri su temi universali come l’ansia e la perdita, ma anche lasciandoci intravedere gli aspetti più personali della sua vita. Il brano è il biglietto d’ingresso nella sua mente, un viaggio emozionale attraverso toni malinconici, ma anche di rivalsa e speranza.
Il videoclip in stile cartoon, che accompagna il singolo, ci mostra l’alter-ego animato di Geepsity che cammina pensieroso per strade senza fine. I colori vibranti e irrealistici del video hanno un significato profondo, riflettendo lo stato d’animo del brano e la profonda interiorità dell’artista.
La storia di Geepsity è affascinante. Da giovane musicista appassionato di sassofono, si è avvicinato alla cultura Hip-Hop e al Pop, plasmando la sua identità musicale in una fusione di generi. Ora, a soli 21 anni, ha deciso di condividere il suo mondo musicale con il pubblico, lavorando su un primo EP ufficiale con Kimura.
Qual è stata l’ispirazione principale dietro il tuo nuovo singolo “Migliore amico” e come hai affrontato l’evocazione di emozioni così intime nel testo?
La canzone è nata dopo che ho accettato che alcune relazioni, di amicizia o sentimentali, finiscono e la vita va avanti. Scrivere per me è uno sfogo, quindi sono contento di condividere un pezzo di me con chi ascolta
Nel video di “Migliore amico,” il tuo alter-ego animato cammina in una strada senza fine. Puoi spiegare il significato di questa immagine e come si collega al brano?
Come nella vita bisogna andare avanti, anche nel video cammino senza mai fermarmi, nonostante tutto bisogna continuare per la propria strada, anche se si perde qualcuno nel percorso.
Parli di ansia e di perdita in “Migliore amico.” Come hai trasformato queste esperienze personali in musica e quali messaggi vuoi condividere con i tuoi ascoltatori attraverso queste tematiche?
La mia musica è un po' il mio diario personale; quindi, mi viene naturale condividere quello che penso e provo con la musica. Vorrei dare un messaggio di speranza, vedo molti giovani che non ne hanno e vorrei cercare di dirgli che i sogni si possono realizzare
Hai menzionato influenze musicali che spaziano dal Rap all’Hyperpop. Come hai integrato questi diversi generi nel tuo stile musicale personale?
Ascolto molti generi diversi, quindi ho molte influenze diverse, mi piace giocare con nuovi stili e suoni, sono sempre alla ricerca di cose nuove
“Migliore amico” sembra essere un brano che attraversa una gamma di emozioni, tra malinconia, rivalsa e speranza. Puoi condividere qualche dettaglio sul processo di composizione di questa canzone?
Il testo è venuto fuori da sé, mi sono seduto una notte e ho iniziato a sfogarmi sul foglio,
mi è venuta molto naturale la composizione di questo brano.
Stai lavorando ad un primo EP ufficiale con Kimura. Cosa possiamo aspettarci da questo progetto e quali temi o stili musicali esplorerai?
L’EP spazierà molto in termine di generi e argomenti, è una raccolta di canzoni che rappresenta la ricerca del mio stile: ci sarà del rap, ma anche del pop e del punk-rock
Nel videoclip di “Migliore amico,” i colori hanno un ruolo significativo. Puoi approfondire il significato simbolico dei colori nel video e come si legano al tuo mondo interiore?
I colori così sgargianti nel contesto urbano del video servono per far capire che la canzone è una raccolta di sentimenti e di esperienze che ho fatto, filtrate dalla mia mente. Rispecchiano anche la melodia che, nonostante il testo malinconico, risulta più allegra.
Come artista emergente, quali sfide hai incontrato nel percorso di creazione musicale e come le hai superate?
All’inizio avevo paura che le mie canzoni non piacessero e avevo paura del giudizio, poi mi sono detto che, se avessi voluto farlo, avrei dovuto fregarmene e l’ho fatto.
Ora la sfida più grande è cercare l’ispirazione, dopodiché le canzoni vengono da sé
Puoi condividere un momento o un’esperienza particolare che ti ha ispirato a intraprendere la carriera musicale?
Avevo appena iniziato a scrivere canzoni e sono andato ad un contest locale, lì ho conosciuto un sacco di ragazzi con la mia stessa passione, e mi ha fatto capire quanto è grande e diverso il mondo della musica.
Credo che questo sia stato il momento in cui ho detto ok, voglio continuare a farlo.
Qual è il messaggio principale che vuoi trasmettere ai tuoi fan attraverso la tua musica, in particolare con il singolo “Migliore amico”?
Vorrei trasmettere speranza in un futuro migliore. A volte sembra che davanti a te sia tutto buio, ma voglio dire a tutti che anche le tempeste più forti passano e il sole torna a splendere